Inizia oggi ad Amsterdam il Global Maritime Decarbonisation Summit 2025, una tre giorni organizzata da SGMF – Society for Gas as a Marine Fuel che vedrà riuniti i principali attori del settore marittimo per discutere come ridurre le emissioni di carbonio.
Questo summit, punto di unione dell’intera value chain dei combustibili marini, è di massima importanza vista le nuove regole che entreranno in vigore già dal prossimo anno. L’industria marittima si trova, infatti, ad affrontare sfide significative per adattarsi alla nuova normativa e questo summit offre un’opportunità unica per trovare soluzioni collaborative.
“Non bisogna sottovalutare le opportunità di networking. Incontrare persone del settore e ascoltare cosa pensano, cosa li tiene svegli la notte e come possiamo collaborare per risolvere questi problemi è davvero prezioso”.
Claudia Beumer, Membership and Communications Manager, SGMF
AGENDA E TEMI PRINCIPALI
L’agenda del summit è ricca di interventi e discussioni su temi fondamentali per la decarbonizzazione marittima. Tra i principali argomenti trattati ci saranno:
- Nuove Leggi. Analisi delle nuove normative dell’IMO, FuelEU Maritime e EU ETS, e il loro impatto sull’industria. Queste normative mirano a ridurre le emissioni di gas serra e a promuovere pratiche più sostenibili. A partire dal 2025, la non conformità a queste normative comporterà sanzioni finanziarie, rendendo urgente per le aziende adeguarsi.
- Ruolo dei Porti. Come i porti possono aiutare a rendere le pratiche più ecologiche attraverso iniziative come i corridoi verdi. I porti svolgono un ruolo cruciale nel facilitare la transizione verso combustibili più puliti e nel supportare le navi con infrastrutture adeguate.
- Nuove Tecnologie. Studi e sviluppi su tecnologie per ridurre le emissioni di metano e le sfide tecniche del rifornimento di metanolo. Queste tecnologie sono essenziali per abbattere le emissioni e migliorare l’efficienza energetica delle navi.
- Combustibili Alternativi. Discussioni su ammoniaca, metanolo e idrogeno come soluzioni per il futuro. Questi combustibili offrono potenziali vantaggi in termini di riduzione delle emissioni, ma presentano anche sfide tecniche e di sicurezza che devono essere affrontate.
- Retrofit e Investimenti. Come massimizzare gli investimenti attuali attraverso il retrofit delle navi esistenti. Il retrofit è una soluzione pratica per aggiornare le navi esistenti con tecnologie più pulite senza dover costruire nuove navi.
- Prospettive degli Operatori Navali. Sicurezza e formazione nel rifornimento, e come coinvolgere i clienti nel passaggio ai combustibili verdi. La sicurezza è una priorità assoluta, e la formazione degli operatori è fondamentale per garantire che le nuove tecnologie siano utilizzate correttamente.
RELATORI E PARTECIPANTI
Il Global Maritime Decarbonisation Summit vedrà la partecipazione di oltre 40 relatori di spicco, tra cui rappresentanti di Maersk, Port of Rotterdam, SGMF, SEA-LNG, The Methanol Institute, Yara Clean Ammonia e Wallenius Wilhelmsen.
Questi esperti condivideranno le loro esperienze e visioni su come affrontare le sfide della decarbonizzazione. I partecipanti avranno l’opportunità di ascoltare interventi di leader del settore, partecipare a workshop interattivi e fare networking con colleghi e partner.
TECNOLOGIE PRESENTATE
Durante il summit verranno presentate diverse tecnologie innovative, tra cui:
- Abbattimento del Metano. Tecnologie per ridurre le emissioni di metano, un potente gas serra. Queste tecnologie includono sistemi di cattura e conversione del metano in CO2, che è meno dannosa per l’ambiente.
- Rifornimento di Metanolo. Soluzioni tecniche e sfide legate al rifornimento di metanolo come combustibile alternativo. Il metanolo è considerato un combustibile pulito e può essere prodotto da fonti rinnovabili.
- Ammoniaca. Progetti pilota sull’uso dell’ammoniaca come combustibile marittimo. L’ammoniaca ha il vantaggio di non emettere CO2 durante la combustione, ma richiede tecnologie avanzate per il suo utilizzo sicuro.
- Idrogeno. Discussioni sull’idrogeno come opzione di combustibile pulito per il futuro. L’idrogeno può essere prodotto da fonti rinnovabili e offre un’alternativa a basso impatto ambientale.
- Digitalizzazione e Decarbonizzazione. Tecnologie digitali che supportano la decarbonizzazione, come sistemi di monitoraggio e ottimizzazione delle emissioni. Questi sistemi aiutano le navi a operare in modo più efficiente e a ridurre il consumo di combustibili.
WORKSHOP E SESSIONI INTERATTIVE
Il primo giorno del Global Maritime Decarbonisation Summit, il 6 maggio, sarà dedicato ai workshop interattivi, tra cui:
- Training e Competenza in un Futuro Multifuel. Un workshop guidato da SGMF che si concentrerà sulle competenze necessarie per lavorare con combustibili a basso punto di infiammabilità come LNG, metanolo e ammoniaca.
- Economia dell’Idrogeno. Esplorazione dello stato attuale della produzione, distribuzione e utilizzo dell’idrogeno nel settore marittimo e delle sue prospettive future.
- Viabilità degli eFuels. Discussione sulle regolamentazioni attuali e future per gli eFuels e il loro impatto sulla catena del valore marittima.
CONCLUSIONE
Il Global Maritime Decarbonisation Summit 2025 rappresenta una piattaforma per discutere e sviluppare soluzioni innovative per la decarbonizzazione. Con l’entrata in vigore delle nuove normative, la collaborazione tra i vari attori del settore diventa essenziale per affrontare le sfide e cogliere le opportunità di un futuro più sostenibile.
Questo summit non solo facilita il dialogo e la condivisione di conoscenze, ma promuove anche l’adozione di tecnologie avanzate e pratiche ecologiche che possono trasformare l’industria marittima. La partecipazione attiva e l’impegno degli esperti presenti saranno fondamentali per tracciare la rotta verso un’industria marittima più verde e responsabile.
Tutte le info su: https://www.oilandgasiq.com/events-lngbunkering
