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Ricorrenze

CI VORREBBE UN LIBRO

Ciascuno di noi ha un alleato, un autentico mentore e amico che ci affianca sin dalla nascita. È il libro: oggetto di culto per i lettori sfegatati, rifugio per la mente e l’anima, porta aperta verso altri mondi, intramontabile forma di comunicazione e conoscenza, versatile strumento per l’informazione. Con i libri possiamo entrare in vite e tempi diversi, possiamo vivere esperienze lontane e accrescere la nostra conoscenza e consapevolezza del mondo.

LA GIORNATA

Il 23 aprile è stata la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, iniziativa dell’UNESCO nata nel 1996 con l’obiettivo di promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la tutela del copyright. Il giorno scelto non è casuale perché il 23 aprile sono morte tre figure cardine della cultura universale (Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Garciloso de la Vega) e sono nati altri grandi autori come Vladimir Nabokov e il Premio Nobel islandese Halldór Laxness.

La giornata è nota per le numerose celebrazioni che riconoscono il ruolo dei libri, incentivano la pubblicazione e la protezione dell’ingegno dell’autore. In tutto il mondo si organizzano incontri che coinvolgono biblioteche, librerie, autori e lettori di tutte le età. Inoltre, attraverso questi eventi si delinea uno scenario completo e attuale del mondo editoriale con tutte le sue problematiche e prospettive.

IL MAGGIO DEI LIBRI

La Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore ha inaugurato la nuova edizione di “Il Maggio dei Libri”, la campagna nazionale nata nel 2011 per la promozione della lettura, organizzata dal Centro per il libro e la lettura. L’obiettivo è sottolineare il valore sociale dei libri in quanto sono fondamentali per la crescita personale, culturale e civile di ognuno di noi. “Il Maggio dei Libri” porta i libri e la lettura in contesti diversi da quelli tradizionali per arrivare a coloro che solitamente non leggono ma che desiderano aprirsi a nuove esperienze editoriali.

La tredicesima edizione de “Il Maggio dei Libri” celebra la lettura come uno strumento in grado di rendere liberi, forti e consapevoli. Infatti, il tema di quest’anno è Se leggi sei forte! perché leggere ci fornisce nuove armi con cui combattere ingiustizie, sofferenze ed ostacoli: le idee con cui prenderci cura di noi stessi e reagire alle avversità. Non è un caso, quindi, che la locandina dell’evento dell’illustratrice Cristina Sosio rappresenta una donna in armatura che dopo aver deposto spada e scudo si dedica alla lettura di un libro.

SE LEGGI SEI FORTE!

Chiunque può partecipare organizzando delle iniziative (in presenza o in digitale) tra il 23 aprile e il 31 maggio e registrandole nella banca dati della campagna che si trova su questo sito.
Gli eventi possono essere totalmente personali oppure si possono ispirare ai tre filoni tematici suggeriti:

  • La forza delle parole: per le letture sui temi di attualità, ambientali, politici e sociali.
  • I libri, quelli forti…: dedicato alle grandi opere in cui ci riconosciamo e troviamo qualcosa di noi stessi.
  • Forti con le rime: dedicato alla poesia sia classica che contemporanea.

L’iniziativa coinvolge enti locali, associazioni, scuole, biblioteche, librerie e case editrici italiane e non solo. Infatti, molti appuntamenti de “Il Maggio dei Libri” sono stati organizzati in altri paesi come l’Argentina, il Belgio, la Francia e molti altri.

CON UN LIBRO NON SI È MAI SOLI

Ci fa sorridere leggere la lista dei molteplici motivi per cui un libro può rendere migliore la nostra vita (ad esempio: lo sapevate che nell’odore delle pagine di un libro si cela il segreto della felicità?) ma sicuramente è oltremodo riduttivo vedere un libro come un semplice oggetto. La lettura ci può arricchire e ci aiuta a crescere perché possiamo conoscere meglio noi stessi e ciò che ci circonda. Attraverso nuove prospettive e punti di vista, possiamo diventare cittadini aperti al dialogo e alla diversità che lavorano per uno sviluppo sano del nostro territorio e del nostro Pianeta.

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Patrizia
Patrizia
24 Aprile 2023 15:59

molto bello, ed è vero leggere ci fa crescere e vivere tante emozioni

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