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più libri più liberi

Cultura

20 ANNI DI “PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI” 2021

“Più libri più liberi” – La Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria – compie 20 anni e, dopo un anno di stop a causa della pandemia è tornata in presenza alla Nuvola dell’Eur, dal all’8 dicembre.

Considerato l’evento editoriale più importante della Capitale, promosso e organizzato dall’Associazione Italiana Editori (AIE), Più libri più liberi è sostenuto dal Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dalla Camera di Commercio di RomaUnioncamere Lazio e da ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, con il contributo di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e di BNL Gruppo BNP Paribas.
È realizzato in collaborazione con Istituzione Biblioteche di RomaATAC Azienda per i trasporti capitolina, EUR SpA e si avvale della Main Media Partnership di RAI e con il Giornale della Libreria.
Più libri più liberi partecipa ad Aldus Up, la rete europea delle fiere del libro cofinanziata dall’Unione Europea nell’ambito del programma Europa Creativa.

IL PROGRAMMA 2021

Più libri più liberi è dedicato esclusivamente agli editori italiani piccoli e medi e passa questo traguardo importante dei 20 anni di storia, in un momento particolarmente significativo nel quale si riesce ad intravedere la luce dopo il lungo periodo buio dell’emergenza sanitaria e si può forse iniziare a scommettere sul futuro, che, nonostante le incognite rivela grandi speranze e aspirazioni.

484 espositori e oltre 400 appuntamenti hanno caratterizzato questa edizione 2021 incentrata sul tema della Libertà, a sottolineare la capacità catartica e, appunto, liberatoria, dei libri e della lettura. 

GLI AUTORI OSPITI

Moltissimi gli autori di respiro internazionale che si sono confrontati sul tema della Libertà in questa edizione, tra questi:

  • Mario Vargas Llosa,
  • Sandra Cisneros,
  • Alessandro Baricco,
  • Melania Mazzucco,
  • Roberto Saviano,
  • Fernando Savater,
  • Tibor Fischer,  
  • Michela Murgia,
  • Zerocalcare,
  • Maurizio De Giovanni,
  • Silvia Ronchey,
  • Giulia Caminito,
  • Chiara Valerio,
  • Nadia Terranova,
  • Vauro,
  • Vera Gheno,
  • Maura Gancitano,
  • Riccardo Falcinelli,
  • Reni Eddo-Lodge,
  • Guadalupe Nettel,
  • Michela Marzano,
  • Francesco Piccolo,
  • Donatella Di Pietrantonio,
  • Stefano Bartezzaghi,
  • Paolo Di Paolo.

La manifestazione è stata presieduta da Annamaria Malato e diretta da Fabio Del Giudice, il programma è stato curato da Silvia Barbagallo.

UN MERCATO IN CRESCITA

Secondo le rilevazioni dell’ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (AIE) su dati NielsenIQ, le case editrici con vendite di libri di varia (romanzi e saggi) a prezzo di copertina nei canali trade fino a 25 milioni di euro annui, escluse partecipate e controllate di gruppi editoriali, sono 6.998 (dati di novembre).
Stando a questi dati il mercato della piccola e media editoria in Italia è in crescita del 17% rispetto all’anno precedente.

LA LIBERTÀ

Il tema scelto per questa edizione di Più libri più liberi è la Libertà. Il modo più appropriato per celebrare questo momento di rinascita ma anche di nuova condivisione. Un concetto cruciale per le vite di tutte e tutti, che la Fiera dei piccoli e medi editori – non a caso – contiene nel suo stesso nome, nel suo stesso DNA. Un ideale a lungo anelato e, dopo i duri mesi di lockdown, finalmente ritrovato. Ma anche un tema portante di ogni passata edizione, coniugato nelle sue molte possibili declinazioni: le libertà collettive e quelle personali, l’impegno per i diritti civili e politici, la libertà di stampa e di espressione, un dato concreto e irrinunciabile per milioni di persone nel mondo.

C’è anche un altro significato: i libri e la lettura hanno una funzione catartica e liberatoria. In questo spirito è nata un’iniziativa speciale: tutti i grandi ospiti italiani e internazionali hanno portato un libro che in qualche modo li ha liberati, hanno scritto all’interno di questi libri una frase o una dedica e li hanno donati proprio a quei luoghi in cui la libertà è sospesa: le carceri. Grazie alla collaborazione con il Ministero della Giustizia, i volumi sono stati destinati a 17 Istituti per la Giustizia Minorile e di Comunità del territorio. Con una cerimonia – sempre all’interno degli eventi della fiera – moderata da Alessandra Sardoni con l’intervento di Gianrico Carofiglio.
A ritirare simbolicamente i libri dei nostri ospiti sarà Gemma Tuccillo, Capo Dipartimento del Ministero alla presenza dei 17 direttori degli istituti in questione, in rappresentanza dei ragazzi. In questa occasione è stato presentato anche il progetto sulla scuola in carcere di Rai per il sociale, con l’obiettivo di mettere a disposizione il proprio bagaglio di prodotti, conoscenze, esperienze, esperti.

IL MANIFESTO DI LORENZO MATTOTTI

A firmare il manifesto di Più libri più liberi 2021 è Lorenzo Mattotti. Il fumettista, illustratore, regista e sceneggiatore bresciano (ma parigino d’adozione) ha voluto mettere la nuvola al centro del manifesto, trasformandola in una mongolfiera con a bordo due lettori. Un’immagine eterea che – come nel finale del Barone Rampante di Calvino – richiama il potere della letteratura di portarci in volo verso gli infiniti territori della fantasia.

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