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IL BORGO DI PROCENO

Oggi vi portiamo a Proceno, nell’estremo nord del Lazio, dove si estende la Tuscia Viterbese, terra antica dominata in passato dagli Etruschi. I Monti Volsini e Cimini svettano in questa terra decorata da castelli, faggete, foreste, sorgenti termali, laghi di origine vulcanica (il Lago di Bolsena e quello di Vico) e siti archeologici.

IL TERRITORIO

In questo contesto paesaggistico sorge il borgo di Proceno, in posizione dominante tra le dolci colline, da dove si può godere di un paesaggio unico che va dal Monte Amiata a Radicofani fino alla valle del Paglia.
La struttura architettonica del piccolo centro è medioevale: la tradizione vuole che sia stato fondato da Porsenna nel secolo VI a.C. Nell’alto Medioevo fece parte del Marchesato di Toscana (secolo X) e fu ereditato dalla Chiesa dopo la morte di Matilde di Canossa nel 1115.

Assoggettato al Comune di Siena alla fine del secolo XIV, appartenne poi agli Sforza e ai Cecchini, cui appartiene tuttora il monumentale Castello. Di fondazione medievale sono pure la chiesa parrocchiale, la Chiesa di Sant’Agnese e quella di Santa Maria del Giglio, mentre la magnifica chiesa di San Martino è di architettura gotica.

I PALAZZI STORICI

In posizione panoramica dominante sul poliedrico pae¬saggio circostante è ubicato Palazzo Sforza, costruito nel 1535 che, pur parzialmente diroccato, conserva ancora l’originaria grandiosità. Nella bella facciata spiccano gli ornamenti in bugnato che decorano le finestre e l’arco a tutto sesto del portale principale, mentre all’interno è possibile ammirare ampie tracce di affreschi cin-quecenteschi realizzati dalla scuola dello Zuccari.

In questa oasi di pace e di silenzio si erge maestoso il Castello di Proceno, fortezza medievale voluta dal papato a protezione di quelle terre di confine. Oggi il Castello mantiene ancora tutto il suo originario splendore di roccaforte a pianta pentagonale.
Il castello ospita un albergo diffuso di lusso e un piccolo museo. Per le visite è necessaria la prenotazione.

LA TRADIZIONE GASTRONOMICA

Proceno sorge essenzialmente in una zona rurale, quindi sono tanti i piatti preparati a base di carni e verdure locali. L’aglio rosso di Proceno, con i suoi spicchi intensi ed il gusto tipico, è alle base di molti piatti caratteristici offerti nei numerosi ristoranti e trattorie del paesino, come i Lombrichelli all’Aglione e l’agnello all’aglio. Altri prodotti locali tipici sono le patate e l’olio extra vergine di oliva: il loro mix è uno dei sapori più tipici della zona. Alla fine assaggeremo il biscotto di Sant’Antonio, un pane dolce a forma di treccia.
Andiamo dunque a scoprire questo piccolo gioiello per trascorrere una giornata tra arte, natura e appetitose tradizioni.

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