Seguici sui nostri social

Stai cercando qualcosa in particolare?

Condominio

SOSTITUZIONE CLIMATIZZATORE: QUALI SONO LE DETRAZIONI?

Chi effettua l’intervento di sostituzione di un climatizzatore con un impianto dotato di pompa di calore può fruire della detrazione al 50% o della detrazione al 65%? Ecco gli ultimi chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate.

L’Agenzia delle Entrate torna sul tema delle detrazioni legate alla sostituzione del climatizzatore attraverso una domanda fatta da un contribuente online su “La posta di FiscoOggi”.

Nello specifico, il contribuente si è rivolto alle Entrate spiegando che deve sostituire il climatizzatore presente nella propria abitazione con un impianto dotato di pompa di calore. A tal proposito il contribuente ha chiesto se può richiedere la detrazione relativa alla “manutenzione straordinaria” del 50% oppure può richiedere la detrazione al 65% per la riqualificazione energetica.

In risposta il Fisco ha spiegato che, in generale, la sostituzione, integrale o parziale di un vecchio impianto di climatizzazione con un climatizzatore a pompa di calore rientra tra gli interventi finalizzati al conseguimento di risparmio energetico, per i quali si può richiedere la detrazione prevista dall’articolo 16-bis, lettera h), del Tuir. Infatti, si tratta di un intervento che può essere assimilato alla “manutenzione straordinaria” (articolo 123, comma 1, del Testo unico sull’edilizia), per il quale si può richiedere la detrazione del 50% delle spese sostenute (bonus ristrutturazione), per un tetto massimo di 96.000 euro.

L’Agenzia delle Entrate ha spiegato anche che lo stesso intervento di sostituzione del climatizzatore può rientrare, in alternativa, tra quelli per i quali è prevista la detrazione del 65% delle spese sostenute (ecobonus), nel limite massimo di 30.000 euro. Per richiedere questo tipo di agevolazione, però, è necessario che l’intervento rispetti i valori limite indicati nella tabella 1 dell’allegato F del Decreto Ministeriale del 6 agosto 2020. Il Fisco prosegue ricordando anche che per approfondire i requisiti tecnici dell’intervento può essere utile consultare il vademecum pubblicato sul sito dell’ENEA relativo alle pompe di calore.

Ad ogni modo, rispondendo al quesito posto dal contribuente, l’Agenzia delle Entrate ha concluso spiegando che non è possibile richiedere entrambe le agevolazioni descritte, pertanto il contribuente dovrà scegliere quale delle due agevolazioni richiedere e di conseguenza rispettare gli adempimenti previsti in relazione alla detrazione scelta.

Potrebbe interessarti anche: DECRETO CESSIONI E BONUS EDILIZI, ARRIVANO CHIARIMENTI

Lascia un commento
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Advertisement

Articoli correlati

Condominio

IL REGOLAMENTO CONDOMINIALE PUÒ VIETARLE? La questione relativa agli affitti brevi genera spesso controversie in condominio, ma può il regolamento condominiale vietare questa tipologia...

Condominio

A cosa servono e come vengono utilizzati La gestione economica di un condominio prevede l’utilizzo di due strumenti, il fondo cassa e il fondo...

Condominio

L’ENEA ha pubblicato un decalogo contenente dei consigli pratici per utilizzare al meglio i climatizzatori durante la stagione estiva per ridurre i consumi e...

Condominio

Scarico del condizionatore nel pluviale condominiale: cosa stabilisce la normativa? Utilizzare il pluviale condominiale per lo scarico di un condizionatore privato è legittimo? Di...